Mi ha colpito molto un articolo che riporto pubblicato sul quotidiano il Sole 24 ore. Più che un articolo è forse da definire un editoriale sui vari fatti accaduti in Europa riguardo al gioco d'azzardo online.

Pochi giorni fa la Corte di Giustizia Europea ha riferito che: " Lo Stato può limitare l'attività di operatori di altri Paesi membri nell'organizzazione di scommesse sportive e accentrare tutto nelle sue mani, a patto però che adotti una politica coerente in materia di giochi d'azzardo. Se le autorità nazionali, che vietano scommesse via internet per impedire la diffusione del gioco, mettono poi in campo pubblicità per lotterie o altri giochi si verifica una violazione del Trattato Ue".

La sentenza arriva per otto cause in piedi sui divieti che gli Stati membri hanno messo in atto per gioco d'azzardo online in particolare la Germania è stato oggetto di giudizio negativo per le leggi e i divieti sul gioco d'azzardo. Come spesso ho tentato di precisare la maggior parte dei divieti attuati dai governi viene fatta ufficialmente per tutelare i propri cittadini dal gioco d'azzardo.

Se analizziamo la pronuncia della Corte di Giustizia europea gli Stati possono si censurare o vietare ai propri cittadini il gioco d'azzardo online, ma solo se lo Stato che opera tale divieto o censura non faccia a sua volta pubblicità al gioco d'azzardo statale. Molto raffinanata la Corte di Giustizia europea e anche molto equa nel dichiarare "ingiustificato" il monopolio tedesco per esempio. Insomma effettivamente ci troviamo di fronte a una frode e nulla più. Lo Stato vieta il gioco d'azzardo online ma lo pubblicizza stimolando quindi il giocatore a continuare a giocare.

La censura online del gioco d'azzardo a me personalmente terrorizza come censura in senso stretto, ma mi incuriosisce studiare le situazioni europee per rendermi conto che nessuno opera davvero una tutela del giocotore dipendente da gioco d'azzardo online. Se poi vogliamo entrare nello specifico e andiamo a visitare i siti che gli Stati ci offrono per il gioco d'azzardo online non hanno nessun tipo di riferimento ad associazione di dipendenza da gioco online.

Mentre, le società estere, con regolare licenza europea, riportano in bella vista su ogni sito we di gioco d'azzardo online i lik alle associazioni per il trattamento della patologia della dipendenza. Ci rendiamo quindi conto che se, come molte volte accade nella vita, cambiamo la nostra angolazione di visuale, gli Stati che operano censura, sono propro quelli che incentivano il gioco d'azzardo online. Insomma lo denigrano, ma lo sponsorizzano. Preciso denigrano società europee che operano nel settore da decenni, solo per offrire il proprio gioco d'azzardo.